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“Dedicata” 2022

L’ Opera, fatta interamente a mano, è costituita da decine di esagoni uniti assieme e dalla cui composizione si produce l’effetto di un universo stellare. Le forme geometriche degli esagoni ripetuti producono un senso di appagamento dell’occhio per il loro ripetersi simmetrico ed equilibrato.

Nella forma geometrica si esprime l’universo. L’infinitamente piccolo e l’infinitamente grande si compendiano in formule matematiche e geometriche identiche che combinate in varie forme ricompongono sempre il tutto armonico del creato.

Nella mia opera ho inserito nel mezzo di ogni stella il volto di Santa Giustina, prima martire cristiana dell’antica Patavium, divenuta poi Patrona di Padova. Ho utilizzato i santini di invito alla preghiera e alla devozione, presenti nella Basilica di S. Giustina, a lei dedicata in Prato della Valle.

Il volto bellissimo di Giustina è tratto dalla grande pala d’altare di Paolo Veronese del 1570, collocata sull’altare maggiore. Il suo viso rivolto verso il cielo esprime una forza incrollabile nell’accettazione del martirio. La saldezza della sua fede produce temperature emotive speciali che scuotono le coscienze degli astanti. La mia opera si intitola ” Dedicata” ed è infatti volutamente dedicata alle donne “ricercatrici” nel mondo che nell’ infinitamente piccolo e nell’ infinitamente grande cercano il segreto della “rigenerazione” della natura. Questo potrà avvenire quando si comincerà a rispettarla fin nelle sue più intime fibre restituendole quello che le serve per permettere che miracolosamente si rigeneri e si salvi. 

Mi sono ispirata a Santa Giustina anche perché di lei non sappiamo nulla, abbiamo solo un’antica iscrizione. Di Giustina dovremmo ereditare la purezza della sua fede incrollabile nel poter rigenerare il mondo. Serve un forte credo collettivo, pensiero estremo, una vocazione sacra. 

L’artista è nata a Trieste nel 1959, ha frequentato il Liceo Artistico di Padova ed è laureata in Storia dell’Arte nell’ Università di Lettere e Filosofia di Padova

Svolge da molti anni la professione di Guida Turistica nella città di Padova e in tutto il territorio veneto, è attualmente Presidente delle guide Ascom di Padova e coordinatrice delle Guide Turistiche nel Consorzio di Promozione Turistica di Padova. Ha pubblicato una guida Giotto tra Assisi e Padova e un romanzo storico Mantegna e il suo Cristo Morto. Ha partecipato a mostre collettive con l’Associazione Passione Patchwork e ad altre nel territorio.