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“Nel bene e nel male” 2021

Grazia Salierno è un’artista figurativa, nata ad Adelfia, ha conseguito il diploma al liceo artistico di Bari ed il diploma di laurea all’ Accademia di belle arti sempre a Bari.

Lavora e opera nel campo dell’arte, con la sua produzione, in collaborazione con diverse associazioni artistico culturali.

La sua è una poetica che racconta di corpi che si muovono in spazi indefiniti, corpi sfaldati che perdono consistenza, si perdono nell’attimo precedente, per immaginarli in quello successivo.

Sono corpi leggeri, rappresentati e concentrati con pochi tratti energici di pennello, approssimati, dai colori lievi, consumati dalla luce di un luogo non specifico. Un qui e un’altrove. Anime perse, ombre di colore, che cadono, saltano si contorcono nell’azione.

Quest’opera è stata ispirata dalla visione di uno spettacolo di teatro danza che la Compagnia di danza Zappalà siciliana ha messo in scena ispirandosi a Sant’Agata, la santa molto venerata a Catania e in Sicilia. Il corpo nudo appare attraverso un fascio di luce. Preso in spalla, trasportato lentamente e passato di mano in mano. Alzato e abbassato, palpato, rigirato. Maneggiato come una reliquia fino alla sua distruzione e alla distruzione del corpo bramato.