Sit-in a Padova il 29 giugno 2022 – Piazzetta Garzeria – ore 18.00

con le Donne in Nero di Padova, Miranese, Riviera del Brenta, Verona

In Spagna – a Madrid – dal 28 al 30 giugno si terrà un summit della NATO.

La NATO (Organizzazione del Trattato dell’Atlantico del Nord) è stata fondata nel 1949 come alleanza difensiva dei paesi membri, allora 12, oggi diventati 30. Dall’aprile del 1999 il Nuovo Concetto Strategico impegna i paesi membri a condurre operazioni militari anche “al di fuori del territorio dell’alleanza” per ragioni di sicurezza globale, economica, energetica e migratoria. Così la NATO si trasforma in alleanza che prevede l’aggressione militare in qualunque parte del mondo dove si giudichino minacciati gli “interessi” dei paesi membri.

L’incontro di Madrid ha lo scopo di continuare la strategia espansionistica, con un aumento delle spese militari, e conseguente incremento di produzione e vendita di armi. La NATO, a guida USA, ha già portato la guerra in molti paesi del mondo.

E la guerra in Ucraina, che Putin ha scatenato, causando immense sofferenze alle popolazioni, ora diviene pretesto per una nuova corsa agli armamenti.

Noi ci dichiariamo contrarie alle strategie NATO, all’aumento della produzione di armi e delle spese militari, all’invio di armi per continuare le guerre, alla produzione e stoccaggio di armi nucleari, alla contaminazione della Terra causata da guerre e armi.

La pace richiede di ripensare l’impossibile per creare qualcosa di nuovo: un mondo che sceglie il dialogo e la diplomazia e “ripudia la guerra come strumento di risoluzione delle controversie internazionali”.

Chiediamo al nostro Governo di impegnarsi a:

  • Portare avanti trattative serie per fermare la guerra in Ucraina
  • Opporsi all’allargamento della NATO
  • Ridurre anziché aumentare le spese per armamenti, liberando risorse per la vita
  • Sottoscrivere il Trattato Onu per la Proibizione delle Armi Nucleari (TPNW), entrato in vigore il 22 gennaio 2021 (a Vienna, tra il 21 e il 23 giugno 2022, si è svolto il primo meeting degli Stati Parti del TPNW,  https://vienna.icanw.org).
  • Trasformare le “forze armate” in “corpi civili di pace” per l’intervento nonviolento nei conflitti
  • Formare personale esperto in mediazione nei conflitti interni e internazionali
  • Riconvertire le basi militari ad uso civile

ABBIAMO fatto abbastanza guerre

DIRITTO   di tutti/e è vivere in pace

ALLA   pace non si arriva con le armi

PACE     con mezzi pacifici

Vi aspettiamo


Basi Nato e americane in Italia

Tra basi Nato e statunitensi (le due tipologie spesso coincidono), sono circa 120 le strutture presenti sul territorio italiano: esistono dal 1949, anno di sottoscrizione del Patto Atlantico (North Atlantic Treaty Organization).

In alcuni casi queste strutture sono stazioni di telecomunicazione, antenne radar, depositi, poligoni di addestramento. Altre sono vere e proprie basi militari: alcune ospitano migliaia di soldati e testate nucleari.

Ecco alcune delle più importanti strutture presenti in Italia.

Kinshasa aspetta il re del Belgio pensando all’era coloniale

Sigonella, in Sicilia, nella piana di Catania ospita la base Nato più importante e strategica. Dal 2017 ospita l’Alliance ground surveillance, che grazie ai droni fornisce dati in tempo reale ai piani Nato: da Sigonella partono i droni che sorvegliano con missioni top secret l’andamento della guerra in Ucraina.

Napoli ha sede uno dei due comandi operativi della Nato, l’Allied joint force command. Nei pressi dell’aeroporto di Capodichino, ha sede la Naval Support Activity Naples, il quartier generale della U.S. Naval Forces Europe.

Gaeta si trova la base permanente della Sesta flotta statunitense.

Taranto ha sede il comando delle forze navali e anfibie offerto dall’Italia alla Nato.

Aviano, in Friuli, è la principale base aerea americana del Mediterraneo. Ad Aviano sono ospitate anche bombe atomiche B61-4.

Ghedi, in provincia di Brescia, è la struttura dove sono ospitate più armi nucleari.

Camp Darby , in provincia di Pisa, una struttura sotto la responsabilità dell’esercito italiano, ospita unità militari statunitensi.

Camp Ederle, a Vicenza, è ufficialmente base NATO, dove svolge i suoi compiti l’United States Army Africa .

Tratto da https://www.tag43.it/basi-nato-americane-italia-dove-sono-che-funzioni-hanno/

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