Venerdì 3 Novembre 2023 alle ore 19.00 presso LIBRATI – la libreria delle donne di Padova

Con Librati, la libreria delle donne di Padova organizziamo un incontro in solidarietà con la scrittrice palestinese Adania Shibli, a cui è stato negato il premio LiBeraturpreis che avrebbe dovuto ricevere alla Fiera di Francoforte e viene assegnato ogni anno a scrittori e scrittrici provenienti da Africa, Asia, America Latina. Litprom, l’associazione che organizza la Fiera del Libro, aveva comunicato che la decisione della giuria era ricaduta su Un dettaglio minore di Shibli poiché l’autrice era stata in grado di «creare un’opera d’arte molto precisa dal punto di vista formale e linguistico che racconta il potere dei confini e cosa comportano le guerre per le persone. Con grande lucidità, Shibli [è riuscita] a volgere lo sguardo verso i dettagli più minuti, le sottigliezze che ci permettono di intravedere le vecchie ferite e le cicatrici che si estendono oltre la superficie.»

Scheda del libro “Un dettaglio minore” (La nave di Teseo):

“Con una prosa tagliente e inquietante, Un dettaglio minore va al cuore di un’esistenza segnata dall’annullamento e dalla privazione di sé, com’è la vita nella Palestina occupata, rivelandoci quanto sia ancora difficile riunire i frammenti di una narrazione rimasta troppo a lungo nascosta nelle pieghe della storia.

Questa storia inizia durante l’estate del 1949, un anno dopo la guerra che i palestinesi chiamano Nakba, la catastrofe – che ebbe come conseguenza l’esodo e all’espulsione di oltre 700.000 persone – e che gli israeliani celebrano come la Guerra d’indipendenza. Alcuni soldati israeliani attaccano un gruppo di beduini nel deserto del Negev, uccidendo tutti tranne un’adolescente. La ragazza viene catturata, stuprata, uccisa e sepolta nella sabbia. Molti anni dopo, ai giorni nostri, una donna di Ramallah prova a decifrare alcuni dettagli che aleggiano attorno a quell’omicidio. È colpita da quel delitto a tal punto da trasformarlo in un’ossessione, non solo a causa dell’efferatezza del crimine, ma perché è stato commesso esattamente venticinque anni prima il giorno in cui è nata. Adania Shibli sviluppa magistralmente due narrazioni che si sovrappongono e, in trasparenza, evocano un presente che non può prescindere da ciò che è stato.”

L’incontro vuole promuovere una maggiore conoscenza della storia e cultura palestinesi, in solidarietà con quanto che sta accadendo in questi giorni.

L’incontro vedrà la partecipazione di

  • Bishara Ebeid, docente di letteratura araba a Ca’ Foscari Venezia
  • Alba Nabulsi, italo-palestinese, editor, fondatrice del Collettivo Zaituna e giornalista presso The New Arab
  • intervento e letture dal libro “Un dettaglio minore” a cura di Donne in Nero di Padova

Ancora la guerra, ancora la ferocia, ancora gli orrori, ancora le stragi di innocenti e di bambini.

L’incommensurabile dolore per questo orrendo massacro in Israele e a Gaza ci spinge una volta di più a pretendere con forza che tutto il mondo intervenga immediatamente per fermare i bombardamenti e le aggressioni, da qualsiasi parte provengano.

Siamo anche indignate per la scandalosa parzialità della maggior parte dei media nazionali e internazionali, incapaci di mettere sullo stesso piano e di piangere allo stesso modo la strage di tutti i bambini e di tutti i civili, di qualsiasi nazionalità.  Media che cancellano ogni spessore storico, inchiodati alla polarizzazione invasore/invaso, amico/nemico e ora persino animale/uomo.

Occorre interrompere subito questa atroce spirale che rischia di portare solo al reciproco annientamento. La follia del potere guerresco maschile da millenni non sa trovare altre strade se non quelle della vendetta, del sangue e di politiche genocidarie, che mai hanno creato giustizia e pace. Noi che questo potere non riconosciamo sappiamo che esistono invece altre vie, altri modi di stare al mondo.

Si intraprenda il cammino della coesistenza nel reciproco rispetto e siano applicati finalmente gli accordi internazionali e le risoluzioni ONU già stipulati.

CHIEDIAMO

  • Il CESSATE IL FUOCO immediato
  • La protezione ONU per i palestinesi di Gaza e della CisGiordania
  • L’invio urgente di aiuti umanitari. Lasciare un popolo senza acqua, luce, cibo e medicine è un crimine di guerra.

Ulteriori informazioni : https://www.libreriadelledonnepadova.it/eventi/

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Alcune immagini della serata

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